MORSETTI
Con il termine morsetto si intende un accessorio metallico posto sul collo del piede e che rende preziosa la scarpa anche se di genere sportivo. Il morsetto trae origine dal cosiddetto “morso del cavallo”, un'imboccatura usata per cavalcare, basata su un'azione a leva. Un'imboccatura a morso consiste, come noto, di un pezzo boccale, in un barbozzale in generale suddiviso in due elementi: barbozzale da morso, o barbozzale secondario(situato sotto il mento), che aiuta ad evitare l'uscita del morso stesso dalla bocca del cavallo e di due aste o guardie, con un anello ad ognuna delle due estremità.
Negli anni cinquanta e sessanta dello scorso secolo questo “morso del cavallo” fu trasferito, con poche varianti, sul collo dei mocassini, ovviamente di dimensioni più contenute. Da qui il morso divenne morsetto. Oggi i morsetti sono utilizzati in forme diverse e con l’impiego, oltre che di materiale ferro, anche di ottone o zama sia per le scarpe che per l’abbigliamento, nei cappelli, nei guanti, nelle cinture, nelle borse.
Il morsetto è il classico accessorio che rende personale e caratterizza il capo su cui è applicato. Proprio per questo i morsetti (essenzialmente quelli in zama) si adattano bene a contenere marchi, loghi e nomi, e possono essere impreziositi da strass e da colorazioni galvaniche in abbinamento ma diverse tra loro (nichel e oro, canna di fucile e oro, e così via), divenendo veri e proprio bijoux. Il trattamento galvanico bicolore è reso possibile perché spesso i morsetti sono costituiti da più parti assemblate tra di loro.
